mercoledì 15 febbraio 2012

RADIO JEUNESSE - LA LEGALITA' NON E' UN OPTIONAL

Il Direttore del Carcere di Brissogne sul decreto legge svuota-carceri: “Non potrà portare grandi risultati” Aosta – Lunedì 13 febbraio una delegazione di "Scelte Giovani" ha incontrato il direttore della Casa Circondariale di Brissogne, Dr. Domenico Minervini per discutere gli effetti dell'applicazione del decreto svuota carceri 2012. L'accordo raggiunto è che Minervini illustrerà su Radio Monterosa gli effetti sia positivi che negativi della legge di prossima approvazione, all'interno del progetto “Radio Jeunesse pour la comunication de la légalité”. Mentre il decreto “Svuota-Carceri”, incassa l'ok dalla Camera dei Deputati e si avvia ad un passaggio “facile” al Senato, il presidente ed il segretario di “Scelte Giovani” vengono ricevuti dal Direttore della Casa Circondariale di Brissogne per discutere di “Legalità”. A seguito dell'incontro Didier Pellissier, presidente di “Scelte Giovani”, da otto anni impegnato a diffondere un messaggio di prevenzione all'uso di droghe nelle scuole, commenta l'intesa raggiunta all'interno del carcere: “Ho trovato un direttore molto disponibile a dialogare e a far conoscere la realtà difficile del carcere al mondo esterno che in concreto si traduce in una promessa di parlare in radio per spiegare gli effetti che ci saranno rispetto all'applicazione del decreto del Ministro Severino in Valle d'Aosta”. "La legge Alfano” , afferma il direttore Minervini, “cioè quella norma svuota-carceri del novembre 2010, permise la scarcerazione di poco più di 4.000 detenuti con residuo pena pari a 12 mesi: servì a poco. Attualmente la popolazione detenuta è pari a 68.000 ristretti, pressoché lo stesso numero di detenuti che c'era prima dell'attuazione del provvedimento”, e parlando del decreto legge Severino, il direttore del carcere di Brissogne è ancora più chiaro: “Il decreto legge Severino ha ampliato il residuo pena, portandolo da 12 a 18 mesi tuttavia non potrà portare grandi risultati: il Magistrato di Sorveglianza deve riscontrare la presenza del requisito della 'certezza del domicilio'. Se per ipotesi le istanze saranno 10.000, la maggior parte verrà cassata dal M.S. perchè molto frequentemente non verrà riscontrato il requisito della certezza del domicilio". Il progetto “Radio Jeunesse” si articola in 21 puntate radiofoniche, ognuna ospita un interprete della legalità e ognuna offre spazio agli studenti delle scuole medie secondarie della Valle d'Aosta, per intervenire e dire la loro. Per maggiori informazioni www.radiojeunesse.eu oppure 328.2799578 (Didier).

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